Il Carapace di Tenute Lunelli tra le 50 migliori cantine al mondo
La cantina-scultura realizzata da Arnaldo Pomodoro dove nasce il Montefalco Sagrantino è stata premiata dai World’s Best Vineyards come “Highest New Entry”
Il Carapace di Castelbuono, cantina umbra di Tenute Lunelli, è stata inserita nella prestigiosa classifica dei World’s Best Vineyards 2024 posizionandosi venticinquesima e conquistando il titolo di “Highest New Entry”.
La lista delle più belle cantine a livello internazionale è stata svelata il 4 novembre nel Regno Unito, nel corso di un grande evento organizzato da William Reed, editore di spicco nel settore del food&beverage e fondatore dei celebri World’s 50 Best Restaurants, Bars e Hotels.
The World’s Best Vineyards è il risultato del voto di circa 500 esperti del settore turistico ed enologico e garantisce una classifica completa e autorevole, che premia vigneti e cantine in ogni parte del mondo, offrendo agli appassionati una guida curata alle migliori destinazioni.
Il Carapace della Tenuta Castelbuono, sulle colline umbre di Bevagna e Montefalco, non è solo una cantina ma un’autentica opera d’arte. Progettata dal Maestro Arnaldo Pomodoro, è un’architettura unica nel suo genere, una cantina-scultura dove arte, natura e vino dialogano e si intrecciano.
Ispirandosi al paesaggio circostante, il Maestro Pomodoro ha creato una cupola di rame che sembra nascere dalla terra stessa e che richiama l’antichità dei luoghi e la longevità di un animale arcaico come la tartaruga. La longevità è infatti la cifra distintiva del Montefalco Sagrantino, vino identitario del territorio che si distingue, oltre che per la potenza, per la propria capacità di invecchiamento. Le crepe che percorrono la superficie del Carapace ricordano i solchi che caratterizzano il terreno umbro, a simboleggiare il lavoro del tempo che opera sui vini per renderli unici.
“Il Carapace di Tenuta Castelbuono rappresenta l’impegno della nostra famiglia e del Gruppo Lunelli nel creare vini eccellenti che siano non solo espressione del territorio in cui nascono ma che sappiano anche valorizzarlo e promuoverlo, esaltando la bellezza come fattore distintivo del Made in Italy” ha commentato Alessandro Lunelli, Amministratore Delegato di Tenute Lunelli.
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