Tenuta Castelbuono tra le 21 cantine premiate da “L’Umbria del Vino”
Ancora una volta Tenute Lunelli a Castelbuono è tra le cantine protagoniste del Concorso Enologico Regionale “L’Umbria del Vino“: l’evento, giunto alla terza edizione, ha acceso i riflettori sulle eccellenze enologiche umbre di 61 cantine. A decretare le 21 etichette vincitrici, tra le 166 in gara, è stata la giuria di esperti presieduta da Riccardo Cotarella, uno dei più autorevoli enologi del panorama italiano e internazionale.
Dopo due edizioni in cui lo Ziggurat aveva già ottenuto il premio di “Miglior Vino Rosso DOC/DOCG”, quest’anno è stata la volta del Carapace Montefalco Sagrantino 2018 che si è aggiudicato il premio per la categoria “Miglior Vino Biologico”. Il Carapace riprende il nome della cantina-scultura disegnata dal Maestro Arnaldo Pomodoro per la famiglia Lunelli, simbolo della Tenuta che, a sua volta, si ispira alla terra umbra, antica e potente, come il suo vitigno più rappresentativo, il Sagrantino. Il Carapace, omaggio al territorio, vuole essere l’espressione migliore di questo vitigno unico per potenza e longevità e che la dedizione della Tenuta Castelbuono, sia in vigna che in cantina, ha trasformato in un vino affascinante e dalla morbidezza inaspettata.
Il riconoscimento celebra anche l’impegno che ha portato alla certificazione biologica e biodiversity friend di tutti i vigneti, nonché di tutti i vini della Tenuta; un traguardo raggiunto ormai da anni e che si inserisce nella visione della famiglia Lunelli di sostenere, nei luoghi in cui opera, il rispetto per la terra e per chi vi lavora.
Il Concorso Enologico Regionale “L’Umbria del Vino”, promosso dalla Camera di Commercio in collaborazione con Regione Umbria, associazioni agricole e altri enti locali, si pone l’obiettivo di valorizzare i vini umbri e di diffonderli sui mercati nazionali e internazionali, oltre che di scoprire nuovi talenti del panorama vitivinicolo regionale. I vini presentati, espressione autentica della terra e della passione dei produttori, hanno conquistato gli esperti giurati per carattere e personalità straordinari, rendendosi portavoce di sapori, di tradizioni e di mete dove la cultura del vino si intreccia con la bellezza del paesaggio e la storia artistica che lo popola.
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