L’esperienza delle Tenute Lunelli alla “tre giorni” dedicata al Premio IAT alla Tenuta Artimino
Il Premio Italia a Tavola, presentato in una tre giorni dal 30 marzo al 1 aprile ad Artimino, è stata un’interessante occasione in cui cuochi, imprenditori, produttori, giornalisti, ristoratori, opinion leader si sono confrontati sugli scenari attuali e futuri della ristorazione, dell’agroalimentare e del turismo.
Tra loro Alessandro Lunelli il 30 marzo ha portato la felice case-history delle Tenute Lunelli, di cui è Responsabile, nel talk “Identità dell’enogastronomia e dell’accoglienza – Il vero volano del turismo”.
Le Tenute Lunelli si trovano infatti in tre regioni ad altissima vocazione turistica ed ognuna di loro ha una forte apertura verso il territorio e il turismo. La Tenuta Margon in Trentino fa parte del “Percorso del Bello e del Buono”, in cui scoprire la bellezza del territorio e la bontà dei suoi prodotti enogastronomici, che include anche cinquecentesca Villa Margon e la Locanda Margon , ristorante due stelle Michelin; la Tenuta Castelbuono in Umbria ospita la cantina-opera d’arte del Maestro Arnaldo Pomodoro, che attira un turismo non solo enogastronomico, ma anche di appassionati di arte e architettura. La Tenuta Podernovo, un poggio vitato sulle Colline Pisane, infine, racchiude tutti gli elementi per una perfetta accoglienza turistica: non è solo cantina vinicola che produce vini espressione di questo meraviglioso territorio, ma comprende anche un Casale dedicato all’accoglienza turistica, a cui si è aggiunta anche la Locanda Podernovo, dove oltre alla proposta enogastronomica dei grandi classici della cucina toscana con le migliori materie prime locali, si organizzano anche interessanti lezioni di cucina per chi sceglie di soggiornare a Podernovo.
Una storia di successo che ben si inserisce in questa kermesse, il cui fulcro è proprio un Premio che da 11 anni dà merito a coloro che hanno rappresentato al meglio il mondo dell’Horeca e dell’enogastronomia italiana.
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